Palloncini colorati per promuovere la lettura, succede a oderzo
I palloncini colorati non sono solo un’allegra decorazione per le feste e le ricorrenze, ma un simbolo che con la sua capacità di librarsi nel cielo permette di diffondere un messaggio fra le persone. Succede molto spesso che i palloncini vengano ‘liberati’ in occasioni speciali, per manifestare ricordo, gioia e commemorazione, ma questa volta sono stati impiegati per uno scopo più che nobile: promuovere la lettura fra i ragazzi.
E’ accaduto a Oderzo, comune in provincia di Treviso che, in occasione della maratona della lettura promossa dalla Regione Veneto ha voluto concludere il progetto con una performance chiamata ‘OderzoVolaLettura’.
Per l’occasione sono stati liberati in cielo ben 300 palloncini colorati, tanti quanti sono stati i ragazzi che hanno partecipato all’evento. Ogni palloncino portava con sé una citazione tratta dalle opere dello scrittore bellunese Dino Buzzati. La frase era stata scritta su un biglietto e la provenienza del palloncino, per fare in modo che chi lo avesse ritrovato lo potesse dirlo ai responsabili della biblioteca trevigiana, un po’ come accade con il mitico messaggio in bottiglia.
Il risultato è stato molto poetico, perché nel Parco della Corte Benedettina della biblioteca del paese di Correzzola, che si trova vicino a Padova è atterrato uno dei palloncini colorati con la frase dello scrittore Buzzati in arrivo da Treviso. Nella pagina social della biblioteca padovana è quindi apparso un post inneggiante alla forza della lettura e al ‘ritrovamento’ del palloncino, che ha suscitato una forte emozione in tutti gli amanti della lettura.
La frase del libro che ha accompagnato i palloncini colorati è stata tratta da ‘Lo Sciopero dei Telefoni’ dello scrittore Buzzati ed è stata trascritta dai ragazzi stessi prima di liberare i palloncini colorati in cielo. E, altra coincidenza, anche la biblioteca dove il palloncino in arrivo da Treviso è atterrato aveva scelto Buzzati come autore da leggere in occasione della maratona della lettura.
Coincidenza o meno, questa iniziativa ha saputo dare nuova linfa alla lettura sul territorio e legarsi a progetti di diffusione dei libri e di conoscenza degli autori in tutta Italia. Il progetto, grazie al lancio dei palloncini colorati in cielo ha però reso il tutto più scenografico e sicuramente sentito, in un’era digitale dove i ragazzi non hanno speso modo e voglia di stare all’aria aperta e di godersi degli spettacoli decisamente speciali, che fanno bene alla mente quanto al cuore.