Ansia d’esame, quando la famiglia può essere d’aiuto
Senti qualcosa scuoterti forte e non capisci proprio cosa sia, una mano che agita il tuo sonno e che ti fa prendere confidenza con la giornata. Il tempo di aprire gli occhi, far stabilizzare la vista e aspettare che la patina opaca di prima mattina se ne vada e… mamma?
“Hai un esame oggi, non vorrai fare tardi!!”
I nostri genitori sono i primi angeli custodi che ci aiutano a superare i momenti no della nostra università, ci spalleggiano e ci aiutano nella praticità delle nostre giornata.
La nostra famiglia ha un ruolo importantissimo anche nel combattere l’ansia d’esame che volente o nolente accompagna i giorni prima dello scritto o dell’orale, argomento trattato anche sul blog Studente Top
Ecco i benefici che avere accanto la propria famiglia può avere nella riduzione dello stress associato all’esame.
Ci mostrano altri angoli che non vediamo
Per noi è sempre tutto nero, tutte le giornate sono uguali e siamo sempre spacciati per il prossimo esame che arriverà.
“Voglio cambiare vita”, “non ce la faccio più”, “cosa ho fatto io per meritarmi questa sofferenza?”… sono frasi random che ripetiamo a ridosso della sessione estiva, a volte (anzi spesso) esagerando.
Nonostante le nostre psicosi pre esami, i nostri cari sono sempre lì a sopportarci e farci capire che non è tutto nero il percorso, la vita è fatta anche di battaglie da superare e momenti in cui la motivazione scende. Sta a noi rimboccarsi le maniche e affrontare i momenti no per trasformarli in momenti si.
Ci supportano e sopportano quando vicino a noi non c’è nessun’altro
I nostri genitori sono vicino a noi per proteggerci e indicarci la strada anche nel percorso universitario, anche a centinaia di chilometri di distanza.
L’università è fatta di alti e bassi, è vero. Tuttavia loro sono sempre lì al nostro fianco a darci la carica e sostenerci nonostante le nostre ansie e i nostri problemi dell’ultimo minuto. Avere qualcuno che supporta il nostro percorso è importante perché oltre ai momenti belli, ce ne saranno tanti piuttosto brutti, che vanno affrontati e superati senza paura.
Quando l’ansia per l’esame cresce invece di diminuire
Oltre a questi vantaggi che avere al proprio fianco la famiglia comporta, ci sono dei lati negativi non indifferenti.
Avere al proprio fianco delle persone ansiose, ossessive e che limitano fortemente il nostro potenziale può senza dubbio essere controproducente e bloccare/inibire il nostro percorso universitario non permettendoci di esprimerci al meglio per l’esame e tappandoci in tutti i sensi le ali.
Questo può accadere sia con la famiglia che con gli amici. Le persone che ci sono intorno definiscono parte del nostro comportamento (si è visto anche dagli studi delle scienze sociali). Alcune volte sono più i genitori ad essere in ansia per gli esami che gli stessi studenti, che paradosso no?!
Vale sempre la regola dell’equilibrio
La famiglia, come tutte le cose, può scatenare il suo effetto positivo con equilibrio. Loro ci saranno sempre, in ogni modo possibile sosterranno le nostre ansie e le nostre paure, ma siamo noi gli artefici del nostro destino. Siamo noi gli unici in grado di affrontare i nostri problemi e dare una svolta alla nostra università.
Per questo siamo soliti dire che se vuoi ottenere qualcosa che non hai mai ottenuto, dovrai compiere azioni che non hai mai compito. Metodo di studio, abitudini e routine diverse, sperimenta nuove pratiche come la meditazione oppure concentrati di più sui tuoi cari. Vivi in modo più equilibrato così da poter cambiare veramente il corso della tua carriera universitaria, magari con meno ansia da esame, perché no?
Nessuno ha le chiavi del tuo successo, solo tu!