Mondo auto: tra elettriche e acquisti online
Il mondo auto, si trova ad affrontare oggi una delle più grandi crisi di sempre; una crisi che non coinvolge solo il coronavirus e i problemi che ha causato al settore, ma la natura stessa delle automobili come le conosciamo.
E’ di questi giorni infatti la notizia che vede Dyson rinunciare alla produzione delle auto elettriche; secondo Sir Dyson infatti, le aziende che producono le auto elettriche, lo fanno in perdita; continuare in questo senso sarebbe stato rischioso per la sua azienda.
Quella della vendita in perdita è una caratteristica che abbiamo visto spesso sia nel settore auto che nel tech.
In una situazione come quella attuale, perdere somme importanti nella produzione è un rischio troppo elevato anche per i grandi capitali.
Eppure, proprio in questi giorni Musk, ha parlato, per la sua Tesla, di obiettivi raggiunti nel costo della batterie, che potrebbero portare i mezzi elettrici a costi di produzione simili a quelli di un normale Diesel.
Quello che è certo è che il mercato auto non è più lo stesso e, le stesse grandi aziende, potrebbero perdere la loro posizione di fronte all’avanzata di nuovi nomi come la stessa Tesla e le agguerrite cinesi, come Raw, la cui produzione è iniziata proprio a Modena e che si prepara a sbarcare sul mercato dei suv elettrici, anche in Europa.
Ma cosa cercano i consumatori?
Mentre il settore auto cerca di innovare puntando sempre di più alla rivoluzione tecnologica dell’alimentazione elettrica, i consumatori sembrano però spostarsi in altre direzioni.
È infatti il mercato dell’usato ad avere ottenuto i risultati migliori negli ultimi mesi e, proprio nel corso della ripartenza, sembra confermarsi il punto di riferimento per chi, in questo momento così complesso, è alla ricerca di un nuovo mezzo.
La situazione dei servizi pubblici e il rischio contagio, spingerà molte persone ad acquistare un’auto per andare a lavoro; potremmo così trovarci di fronte a un inaspettato boom di vendite nell’automotive; un boom che potrebbe però interessare più il mercato online e quello dell’usato che le concessionarie che sembrano sempre di più legate alla fascia alta di prezzo e a chi cerca prodotti esclusivi, accettandone il costo economico.
Siti web come Ricambialo stanno diventando invece sempre più presenti nel settore, affiancando la vendita di ricambi, e la gestione più diretta di riparazione e manutenzione della propria auto, agli stessi automobilisti.
L’acquisto di auto usate, si muove infatti di pari passo, a personalizzazione e riparazione per rendere ottimali i mezzi acquistati.
E anche in questo caso è l’online il mercato in crescita. Acquistando ricambi online, è possibile infatti ottenere pezzi di ricambio equivalenti a quelli brandizzati disponibili in concessionaria, risparmiando però cifre, anche ingenti.
L’acquisto dei propri pezzi di ricambio, permette inoltre di scegliere con più libertà a chi affidare i lavori, riportando sul mercato la figura del meccanico di fiducia.
Quale futuro per l’automotive?
Mai come oggi, possiamo dire che il mondo auto è cambiato.
Ci troviamo infatti di fronte a una settore che si trova ad affrontare una grande crisi, per prima cosa interiore.
L’avvento delle elettriche, in concomitanza con la pandemia di coronavirus, è destinato a lasciare il segno; la sensazione che abbiamo è che, nei prossimi anni, ma forse già nei prossimi mesi, i nomi che leggeremo sulle riviste non saranno quelli di BMW e di VolksWagen, ma quelli di Tesla e di altre realtà che si avvicinano a questo settore.
Mentre le auto elettriche si preparano a diventare una normalità per molti di noi, il mondo dell’usato e dei ricambi sembra sempre più il punto di riferimento per chi cerca il risparmio.